Quota iniziale : 1732 m
Quota finale: 2150m
Dislivello: 417m
Tempo: 1:20 h
La passeggiata di oggi al Rifugio Maria Luisa (chiamarla escursione sarebbe un po’ eccessivo) è veramente alla portata di tutti. Abbiamo scelto questo semplice itinerario perché è la prima uscita in montagna del nostro pelosone Toby, un vivacissimo labrador di un anno e volevamo vedere come si sarebbe comportato.
Lasciata l’auto nel parcheggio di Riale di Sotto (1733m) ci incamminiamo lungo la strada sterrata che sale dolcemente con ampi tornanti. Volendo si può accorciare il percorso seguendo l’evidente sentiero che sale diretto tagliando i tornanti ma noi preferiamo allungare un po’ e goderci il panorama.
In men che non si dica Riale è proprio sotto di noi e anche se la giornata non è delle migliori ci fermiamo a goderci lo spettacolo. Lungo la salita incontriamo delle piccole cascatelle e Toby ne approfitta subito per una rinfrescatina. In meno di un’ora raggiungiamo i tornanti panoramici che permettono di godere di un ottima vista sul Lago di Morasco e sul Corno di Ban. Subito dopo ecco comparire anche la prima neve e appena arriviamo in prossimità dell’Alpe Toggia ci ritroviamo circondati da una colonia di marmotte, ce ne sono ovunque. Oggi è un giorno feriale e non c’è nessuno oltre noi. Attraversiamo il ponte sul rio Roni ed ecco il muraglione della diga del Toggia e appena dietro l’angolo compare il Rifugio Maria Luisa.
Ci avviciniamo al rifugio mentre qualcuno ci osserva dall’alto pronta a dare l’allarme all’intera colonia. Lasciato il rifugio alla sinistra continuiamo lungo la sterrata che sale in cima al muraglione della diga per dar un’occhiata allo splendido lago.
Purtroppo la presenza di neve ci impedisce di proseguire in sicurezza verso il Passo San Giacomo, sarà per la prossima volta. Decidiamo di scendere al Rifugio Maria Luisa per uno spuntino ma non prima di una tappa rinfrescante.
Al ritorno pensiamo di fare una deviazione verso il Lago Castel purtroppo arrivati al bivio per il lago il tempo non promette niente di buono e incominciano a scendere alcune gocce di pioggia così rinunciamo e scendiamo a valle seguendo sempre la strada.
Una gita molto semplice ma che ci ha permesso di valutare il comportamento del nostro peloso in ambiente montano e direi che ha superato brillantemente la prova.
Accesso stradale: Autostrada A26 e proseguire sulla E62 fino all’uscita Crodo. Imboccare la SS659 e seguire la strada fino a Baceno. Svoltare a destra per Cascata del Toce e seguire la strada per circa 38 km fino al parcheggio.
Coordinate parcheggio: N 46.419608° E 8.416465°
