Come ci vestiamo?

In estate

Le nostre escursioni, per problemi scolastici (compiti da fare, lezioni da studiare etc…), si svolgono prevalentemente nel periodo che va da inizio maggio a metà ottobre, quindi quando non fa più molto freddo.

In primavera e autunno indossiamo pantaloni da trekking modulari (di quelli che si trasformano da lunghi a corti con una semplice zip) in estate invece un paio di pantaloncini corti dello stesso tessuto. Le calze sono anche loro da trekking che garantiscono la traspirabilità e la protezione contro le vesciche. La maglia è un t-shirt in materiale sintetico traspirante sopra la quale, a seconda della stagione, portiamo un pile che però finisce nello zaino insieme al guscio appena la temperatura sale. Da non dimenticare cappello e occhiali.

Passiamo adesso alla parte più importante: gli scarponi. Noi abbiamo optato per dei modelli in GORE-TEX® con suola tipo Vibram®. La scelta soprattutto per i bimbi è stata veramente molto accurata e senza fretta dettata oltre che dalla comodità anche dalla leggerezza perché camminare per diverse ore con i piedi che fanno male è veramente impensabile.

In inverno

Con il freddo vale sempre la regola di vestirsi a cipolla. Partendo dal basso indossiamo calze da escursionismo pesanti per mantenere i piedi caldi e asciutti, un paio di pantaloni da trekking invernali, una maglia termica, sopra un pile di medio peso e una giacca a vento. Ovviamente cuffia, guanti e occhiali non possono mancare. Ai piedi oltre agli scarponi per le uscite sulla neve indossiamo un paio di ciaspole il tutto accompagnato dai consueti bastoncini telescopici.

Cosa mettiamo nello zaino?

Innanzi tutto ognuno porta il proprio zaino proporzionato alle proprie capacità.

Quando i bimbi erano più piccoli avevano uno zainetto da 10 litri con dentro solo l’indispensabile (acqua panino e guscio) in modo da non superare il peso di 1 o 2 chili. Ora che sono più grandicelli hanno uno zaino da 20 litri con i laccetti pettorali, facciamo comunque sempre attenzione al peso che deve essere sempre contenuto (la regola di non superare il 10% del proprio peso va benissimo per gli adulti ma va applicata con molta cautela nei bimbi). Tutto quello che farebbe pesare troppo il loro zaino lo portano mamma e papà.

In estate

Nello zaino non devono mancare: un piccolo kit di pronto soccorso, i guanti, la cuffia, la crema protettiva, il guscio in GORE-TEX® o materiale simile, un pile (se non già indossato), un paio di pantaloni lunghi (per esempio quelli della tuta) che possono servire sia in caso di cambio improvviso del tempo che, come ci è capitato in più di un’occasione, per superare un campo di ortiche, una corda (non si sa mai…) e ovviamente la borraccia con l’acqua e i viveri. In una tasca facilmente raggiungibile del mio zaino non manca mai una scorta di cioccolatini e caramelle di zucchero sempre utili nei momenti di sconforto.

Completano la nostra attrezzatura i bastoncini telescopici utili in salita ma indispensabili in discesa soprattutto per chi, come me, ha problemi alle ginocchia.

In inverno

Ovviamente la maggior parte dei capi di vestiario li abbiamo già indosso per cui mettiamo solo un piccolo cambio, acqua e viveri oltre al kit di pronto soccorso, corda, crema protettiva, caramelle etc…